Negli ultimi cinque anni la Scuola di Politiche è cresciuta molto, impegnandosi a formare oltre mille giovani di talento determinati a dare un contributo al futuro del nostro Paese. Attraverso lezioni frontali, seminari, eventi e simulazioni, la Scuola ha offerto a tanti ragazzi la possibilità di approfondire temi di attualità, di studiare il sistema Paese e acquisire competenze trasversali per muoversi al meglio nella realtà che ci circonda. Per molti ha rappresentato un luogo di dialogo e confronto sui temi più rilevanti degli ultimi anni, non solo fra studenti, ma anche nell’ambito dell’estesa faculty di accademici e professionisti. La comunità della Scuola si è evoluta, sono aumentate le sue attività e stanno crescendo anche il suo ruolo e le sue ambizioni.
Quest’anno la Scuola di Politiche ha deciso di ampliare la propria missione e arricchire il percorso con l’elaborazione di una componente think-tank all’interno della struttura stessa della Scuola. Nasce così YouNG (Youth Network for Government), un progetto con un duplice obiettivo: da un lato costituire e fare crescere la voce della Community SdP, composta da sempre più studenti, oltre che dalla faculty e dagli Amici della Scuola; dall’altro, mettendo questo contributo in relazione coi decisori politici, con il settore privato e con il mondo accademico e culturale, e contribuendo in questo modo ad arricchire il dibattito pubblico.
Concentrata prioritariamente sulla formazione di una futura classe dirigente capace di affrontare le sfide contemporanee, oggi la Scuola punta anche a mettere gli studenti nelle condizioni di progettare il futuro con un approccio più concreto, calato nella realtà culturale, sociale ed economica del nostro Paese e dell’Europa.
Per avviare questo progetto si è scelto dunque di partire dal potenziamento dell’attività del “Policy Lab”, che ha caratterizzato i primi anni della didattica della SdP. Questa rappresenta un momento pratico del percorso della Scuola, in cui gli studenti – in gruppi di lavoro guidati da un supervisor – elaborano concrete proposte di intervento relative alla costruzione di “buone politiche” in diverse aree. Con l’obiettivo di elaborare proposte reali di policy, sono state individuate sei macro-categorie: Innovazione, Istruzione, Lavoro e Welfare, Pubblica Amministrazione, Sanità, Sostenibilità e Ambiente. L’invito a partecipare è stato inoltrato nel mese di maggio a tutti gli Alumni della Scuola di Politiche, e ben 120 giovani hanno aderito all’iniziativa. I partecipanti poi, in base alle loro competenze e ai loro interessi, sono stati divisi in 19 gruppi – ognuno assegnato a un supervisor della faculty SdP – orientati ad approfondire un determinato argomento all’interno delle sei categorie individuate. Dalla sfida dell’e-learning, al ruolo dei big data, dalla digitalizzazione alla medicina territoriale e alla finanza sostenibile, tanti e diversi sono stati i temi analizzati dagli studenti e molte le proposte di policy che sono state elaborate. Durante i mesi estivi, gli studenti hanno iniziato a discutere insieme ai supervisor sugli argomenti selezionati, arrivando attraverso diversi incontri online alla formulazione di numerose proposte di politiche, che sono poi confluite in una presentazione e in un report per ogni gruppo.
Tutte le proposte sono poi state presentate a margine della Summer School 2020 della Scuola di Politiche, in occasione della quale gli studenti hanno avuto la possibilità di discutere e approfondire ulteriormente i temi trattati tra di loro e con i docenti della faculty. Infine, la Scuola ha deciso di dare spazio a queste prime proposte nella sezione Blog del suo sito, e dunque ogni contributo sarà disponibile e accessibile a tutti, e sarà introdotto da un breve articolo dei ragazzi che illustra l’origine della proposta, la sua elaborazione e le conclusioni alle quali si è giunti.
Questa prima e sperimentale fase del progetto YouNG ha permesso da un lato alla Scuola di sperimentare il meccanismo di collaborazione tra studenti e supervisor nell’elaborazione di contenuti, e allo stesso tempo ha messo gli studenti nelle condizioni di familiarizzare con il processo di ideazione e formulazione di una proposta di policy. Il lavoro di questi ultimi mesi insieme alle proposte già presentate dai primi gruppi di studenti costituiranno le fondamenta di YouNG.
Proprio a partire dai lavori della prima fase, la Scuola si sta muovendo per meglio strutturare questo progetto e metterlo presto nelle condizioni di essere operativo. L’idea è quella di cogliere il delicato momento che l’Italia e il mondo intero stanno vivendo per offrire il contributo della Scuola di Politiche con proposte, valutazioni e analisi. Nella seconda fase, YouNG sarà dunque orientato a stimolare la riflessione, il dibattito e poi l’elaborazione di contenuti per contribuire a progettare la ripresa del nostro Paese. Gli Alumni della Scuola, in diretto contatto con esperti professionisti, avranno la possibilità di analizzare le sfide del momento e disegnare soluzioni concrete e innovative, portando poi questi contenuti all’attenzione di diversi soggetti interessati attraverso l’organizzazione di momenti di confronto.
La Scuola è dunque pronta a fare un passo in avanti, ampliando il proprio focus esclusivo sulla formazione alla progettazione delle politiche pubbliche, a “progettare il futuro”. In un periodo storico complesso e carico di incertezze, con l’avanzare della pandemia che sta imponendo ingenti spese ai governi di tutta Europa, le nuove generazioni devono trovare spazio e contribuire maggiormente ai processi decisionali.
Nella prima fase del Progetto YouNG, studenti e supervisor hanno dimostrato il potenziale della loro collaborazione, nella seconda l’obiettivo sarà quello di articolare e strutturare questi sforzi per meglio definire la componente think-tank della Scuola e dare quindi finalmente e visibilmente voce alla Comunità SdP.