Anche quest’anno, gli studenti del corso ordinario annuale della Scuola di Politiche hanno potuto svolgere uno dei moduli formativi previsti dal loro percorso di studio, quello sull’Unione europea, direttamente sul campo: dal 5 al 7 marzo hanno soggiornato a Bruxelles per un programma intenso di lezioni, incontri e simulazioni.
I ragazzi sono stati accolti dal Direttore della Scuola Marco Meloni e dall’europarlamentare Alessia Mosca al Comitato delle Regioni, dove hanno incontrato i diversi attori che gravitano intorno alle istituzioni europee. Ai diversi relatori è stato chiesto di raccontare in cosa consiste il proprio lavoro quotidiano, ma anche scelte personali e avvenimenti che hanno determinato il proprio percorso professionale: da funzionari e diplomatici, a lobby e ONG, fino ai volontari della campagna di sensibilizzazione alle elezioni europee #StavoltaVoto. Nel pomeriggio, gli studenti hanno preso parte a una visita ufficiale del Parlamento europeo, per conoscerne nel dettaglio funzioni e struttura, per poi concludere la giornata con un panel specifico sulle conseguenze dell’uscita della Gran Bretagna dall’Ue, in cui gli europarlamentari David Martin e Roberto Gualtieri hanno ripercorso le fasi cruciali delle negoziazione e ipotizzato probabili scenari.
<
La seconda giornata ha avuto inizio al centro visite della Commissione europea con un approfondimento sulle politiche commerciali dell’Ue e, in particolare, sui negoziati commerciali con il Sud-Est asiatico, al quale è seguito un incontro con Stefano Grassi, Capo di Gabinetto dell’Alto rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza. L’ultimo appuntamento della giornata si è svolto presso il Digital Atelier di Google, dove i ragazzi hanno avuto modo di andare oltre la connotazione negativa spesso associata al termine lobbying, entrando in contatto con la realtà di Save The Children International, impegnata nel contrastare la povertà infantile in Europa.
Come da tradizione, nella mattina del terzo giorno, il programma della Scuola di Politiche a Bruxelles si è concluso con una simulazione di una tribuna elettorale e una foto ricordo con il gruppo al completo. Quest’esperienza non è solo un’ottima opportunità per avviare una rete di contatti che speriamo possano rivelarsi utili in futuro, ma una buona occasione per gli studenti per conoscersi meglio e instaurare legami duraturi.